domenica 13 settembre 2009

Sarebbe bello se un giornalista del quotidiano La Nazione di Firenze...

Cara Claudia,

c'è una piccola, ma per me importantissima, novità.

Ho scritto per me, perchè questa cosa sarà fondamentale più che altro per me.

In maniera casuale, e all'inizio addirittura in modo nemmeno troppo cortese... ma solo per colpa dei miei scritti poco "cortesi" nei confronti dei giornalisti, sono entrato in contatto con un giornalista del quotidiano "La Nazione".
Devo aggiungere una cosa... verso il quotidiano La Nazione ho sparso sicuramente più malaparole che nei confronti degli altri quotidiani...
Io, nella mia accecataggine, forse dovuta all'esser parte in causa mi sono sentito tradito dai giornalisti... dai quotidiani... da La Nazione.

Imaginavo che dopo aver scritto solo merda, ce ne fosse almeno uno che volesse vederci chiaro...
Dentro di me, sperevo che fosse uno de La Nazione, quotidiano di Firenze...

Sarebbe stata una scala fantastica... in un colpo solo ai miei occhi accecati, sarebbe stata offerta la più completa riabilitazione sia dei giornalisti, sia de La Nazione.

Invece mai niente... anzi ignorato da tutti.

Non so' se questo giornalista, così come mi ha promesso, si interesserà e mi farà avere le sue impressioni, ma io ci spero tanto.
Ci spero perchè fino a oggi ho solo avuto pareri di familiari o amici o conoscenti e il loro giudizio potrebbe essere celato da una voglia di non farmi del male.
Questo giornalista invece non avrà questo timore, anzi cercherà ogni pretesto per dirmi che sbaglio...
Però, dato che dopo un controllo sul suo nome su google ho scoperto che crede nel lavoro che fa', sono assolutamente certo che se riterrà che forse un po' di ragione ce l'ho... avrà le palle per dirmelo.

Questo vuol dire che presto saprò da fonte più che attendibile se stò pisciando fuori dal vaso oppure no.

A meno che lui stesso non ritenga di voler uscire allo scoperto, terrò per me la sua identità e mai e poi mai e in ogni caso, verrò meno a questa parola.

Sono passati ormai quasi 4 anni e tra poco, allo scadere dei 5 anni, ci verrà precluso per sempre ogni possibilità d'intervento.

E' ormai appurato che noi da soli non siamo in grado nemmeno di smuovere una briciola... diverso sarebbe avere alle nostre spalle un giornalista... e sarebbe bellissimo se fosse fiorentino... fiorentino come te cara Claudia.

Roberto Ballerini

venerdì 4 settembre 2009

Cara Claudia...

... quel benedetto ferro a quella maledetta finestra non mi riesce farlglielo mettere.

E pensare che il solo buon senso lo imporrebbe.

Secondo la relazione tecnica di un geometra (quello nominato dal Magistrato), quella finestra è l'unica di quel piano, che è così bassa.
Tutte le altre sono alte 110 cm.

Il semplice buon senso, farebbe questa riflesione:

E' l'unica finestra di quel piano alta cm 100.
Si trova in un luogo non controllato da una postazione fissa dei bidelli.
Se per disgrazia si vola di sotto, difficilmente ci si salva dato che sono 20 METRI.

Ok, allora dato che un parapetto con quelle caratteristiche,
è SCENTIFICAMENTE PROVATO CHE NON ESCLUDE AL 100% CADUTE ACCIDENTALI,

direbbe:

mettiamo un semplice ferro in orizzontale a 120 cm. dal pavimento e con pochi euro si
ESCLUDEREBBERO AL 100% CADUTE ACCIDENTALI.

Non so' se esistino vari "buon sensi"... il mio però direbbe così.

Un bacio Claudietta.
zio.it