lunedì 4 agosto 2008

paola fasano preside del liceo capponi o istituto Machiavelli Capponi di Firenze. La storia della sua allieva morta non è finita. Roberto Ballerini

Il 17 gennaio del 2006 una sua Allieva, precipita da una finestra del suo liceo.
Forse qualla finestra non è a norma, dato che si apre su un vuoto di venti (20) metri ed ha un parapetto alto 100 cm.
In realtà, ad un "primo esame" si potrebbe dire che la finestra è a norma, dato che il regolamento edilizio fiorentino, indica in cm. 100 l'altezza minima del parapetto.

Però, come dicevo sopra, a questa conclusione si arriva solo ad un "primo esame".

La cosa che mi ha schifato di lei e il come non abbia mosso ciglia in difesa della dignità di una sua allieva, perchè di quello si trattava, di difendere la sua dignità dato che oramai era morta.

credo che il ruolo che occupava, le imponeva di alzare la cornetta, telefonare ad uno qualsiasi dei quotidiani e trasmettere questo messaggio a suo nome:
"Non sappiamo cosa sia successo, ma una cosa va' precisata, quella finestra non era certamente alta"

Come vede, non le avrei imposto nemmeno di aggiungere che non poteva certamente essere alta dato che era alta il minimo consentito dalla Legge.

Quel messaggio, lei avrebbe dovuto mandarlo, perchè il suo ruolo di tutore dei ragazzi che le affidiamo, secondo il mio modesto parere, glielo impone.

Questo discorso non vale solo per lei.
Certamente il suo caso è più grave perchè lei è la preside...
Ma lo stesso comportamento, lo contesto anche a tutti i professori del "suo" leceo.
Tutti, sia quelli di Claudia, sia quelli delle altre sezioni.
Una telefonata da parte di un docente di quel liceo, che rivendicava la vera "non altezza" di quel parapetto, avrebbe forse aperto la curiosità di qualche stupido gIORN e chissa, magari questo fatto sarebbe potuto essere scatenante per una campagna di verità su quello che poteva veramente essere potuto succedere, quella mattina, in quel liceo.
Il suo comportamento e quello dei "suoi" docenti, non potrà che essere definito "schifoso" da tutti.

In questi giorni ( a me è arrivata il 28/07/08), nel suo liceo è stata consegnata una lettera, da parte del Garante del trattamento dei dati personali...

Il suo silenzio, ha contribuito ad avvallare la tesi del suicidio, tesi che ovviamente la copre da qualsiasi responsabilità... niente macchie nella carriera...

Beh, la legnata che c'ha colpito, è stata di quelle devastanti, ma piano piano siamo riusciti a tirar su la testa ed a questo punto, il nostro obbiettivo primario è riuscire a raggranellare qualche soldarello per magari organizzare una bella borsa di studio... oppure per dare qualche bicchier d'acqua a qualche bambino che ha sete... oppure... beh, ci sono mille modi meravigliosi per alimentare il dolce ricordo di Claudia nel mondo.
Dolce ricordo che fino ad adesso voi, avete contribuito a "rubarglielo"!!!

Quando sarà il momento, il suo comportamento, sarà passato sotto un'enorme lente d'ingrandimento.
Roberto Ballerini

2 commenti:

Giorgix.. ha detto...

Grazie zio..a nome mio e di mia sorella che,magari non ha il coraggio di scrivere...ciò che fai è ammirevole, nei confronti nostri e in quelli di claudia..
TI VOGLIAMO TANTO BENE

GIORGIA E FAMIGLIA..

roberto ha detto...

Questo regalo che mi hai fatto mi arriva direttamente al cuore.

Io non so' se quello che faccio sia una cosa giusta o sbagliata, non so' se devo andare a destra o davo andare a sinistra, sono completamente sballottato di qua e di la.

Da una parte ci siete te e la tua famiglia, a cui voglio un bene immenso, dall'altra c'è l'altra mia nipote, e anche a lei voglio un bene immenso.


Dato che conoscevo anche'io molto bene Claudia, sono certo che lei di fronte a questo dilemma, mi direbbe di non pensare a lei, ma bensì a voi.
Questa certezza che ho, non viene solo dalla conoscenza del carattere di Claudia, ma è anche la risposta che io darei, ipotizzando di essere al suo posto.

Non ho dubbi sul fatto che se da morto potessi vedere i miei cari, gli concederei al massimo un mesetto per riprendersi, poi vorrei vederli tornare vitali nella maniera identica a prima della mia eventuale dipartita nel mondo della luce.
Rimmarrei delusissimo e ci rimarrei malissimo se scoprissi che questa mia dipartita fosse stata devastante per i miei cari.

In base a queste considerazioni, non posso che dedicare tutta la mia attenzione al cercare di non farvi male.
Voglio bene a tutti voi nella solita maniera, ma non avrebbe senso che per difendere una nipote, ne ferisca un'altra.

Tua sorella deve prendere tutto il tempo che vuole e se lei mi desse il consenso, ma vedessi nei suoi occhi la non certezza, butterei via ogni cosa e diventerei un paladino che difenderebbe a spada i suoi dubbi.

giorgix... tvtttttttttb